Un’attenta analisi del contesto, sia costruito che naturale, è essenziale per guidare le strategie di progettazione di una scuola.
L’obiettivo primario è quello di creare volumetrie che si integrino armoniosamente nel paesaggio circostante, rispettando il contesto esistente con discrezione.
La nuova scuola dell’infanzia Tagliabue si distingue per volumetrie semplici e proporzionate che, grazie al loro movimento, generano spazi diversificati interni che esterni, pensati per stimolare la curiosità, l’esplorazione e la scoperta.
La disposizione sfalsata dei volumi ha permesso la creazione di due corti interne di dimensioni diverse che, oltre ad arricchire l’ambiente educativo con la presenza della natura, generano una zona ricreativa comune compresa tra di esse.
La notevole trasparenza visiva e l’ampia presenza di aree verdi sottolineano l’impegno a instaurare un dialogo con l’ambiente circostante, enfatizzando così l’interconnessione tra spazi educativi e spazi all’aperto.
Ogni sezione è dotata di una zona esterna coperta, accessibile direttamente dallo spazio didattico.
L’edificio si articola su due livelli; il piano terra si caratterizza per la presenza di sette distinti volumi, ciascuno con un’uscita diretta verso uno spazio esterno coperto. Di questi, sei ospitano le sezioni didattiche e i relativi servizi. Il settimo volume, posizionato accanto all’ingresso principale e di dimensioni maggiori, comprende diversi servizi aggiuntivi, tra cui il locale per la preparazione dei pasti, gli uffici e gli elementi distribuzione verticale.
Grandi superfici vetrate illuminano gli spazi interni garantendo l’utilizzo di luce naturale.
La finitura bianca al piano terra conferisce un senso di solidità e protezione, particolarmente importante per le sezioni dei bambini. Al primo piano, invece, grandi vetrate ed elementi verticali lignei per conferire un senso di leggerezza e apertura.
Gli spazi aggiuntivi come il salone ludico-ricreativo, la biblioteca e le aule informatiche sono posizionati al primo piano per consentire un accesso separato rispetto alla scuola e garantire così l’autonomia funzionale del piano.
L’aula per attività con bambini diversamente abili, invece, è situata al piano terreno ed è dotata di un’uscita diretta verso uno spazio esterno coperto, in modo da consentire un accesso agevole e inclusivo.